Il libro dello chef più social d’Italia, Lorenzo Biagiarelli, ci racconta le sue verità sul cibo e sull’amore, intraprendendo un piccolo viaggio nella storia della sua vita.
Un libro che parla e profuma di vita, viaggi e cibo. Ecco come potremmo definire il libro di Lorenzo Biagiarelli, Qualcosa da amare e qualcosa da mangiare. Un viaggio nei suoi viaggi, raccontato con ironia, semplicità e buon gusto. Si tratta di 9 racconti ambientati in diversi luoghi del mondo che ha avuto la fortuna di visitare. In ogni luogo visto e vissuto ha assaggiato o preparato più piatti, che ci descrive e ci racconta nei dettagli. 26 ricette totali da cui potremo prendere spunto o che ci permetteranno semplicemente di avvicinarci alla sua idea di vita, fatta di emozioni, amore e buona cucina.
Alcuni aneddoti sono legati alla sua gioventù, altri alla famiglia ed altri ancora alla sua compagna di vita, Selvaggia Lucarelli. Un racconto, non un’autobiografia, tiene a sottolineare lo chef: l’obiettivo non è raccontare la sua vita privata, ma pubblicare le sue esperienze più importanti e significative.
Gli aneddoti di Lorenzo Biagiarelli
Uno dei momenti più emozionanti della sua vita è legato a sua nonna… e alla sua frittata, da lui definita semplicemente un capolavoro dell’arte culinaria. La ricetta infatti è presente nel libro, ma ammette che nessun altro, nemmeno lui, sarà mai in grado di ricreare un tale capolavoro.
Anche l’Inghilterra gli è rimasta nel cuore. Quando studiava a Londra lavorava in un pub. I suoi colleghi erano tutti kosovari e ha impresso nella memoria l’incredibile racconto di uno di questi, che prima di lavorare al pub faceva il cecchino. Un ambiente surreale e tragicomico che ha significato molto nella sua esistenza.
La ricetta dell’anatra rinominata “Curry Esperanto” e la sua storia è presente in maniera singolare tra le pagine del suo libro. Per Alessandro Biagiarelli il curry non è solo una spezia ma un lifestyle, una concezione di vita e quotidianità che si espande dal Medio Oriente alle Filippine.
L’amore per il cibo e per Selvaggia Lucarelli
Il ricordo più bello della sua vita Lorenzo lo colloca in un supermercato, quando per la prima volta si è reso conto di non essere più un uomo single, ma di aver donato il cuore alla sua bella Selvaggia, intraprendendo con lei un percorso di vita insieme, ricco di amore e complicità .
È stata la loro prima spesa insieme, un momento intimo e semplice, durante il quale ha capito che la sua vita era ad un punto di svolta, da cui ancora oggi è felicissimo di non essere mai tornato indietro.
Fonte foto: https://www.instagram.com/lorenzo.biagiarelli/